Grazie a un finanziamento della Regione Lombardia, abbiamo avviato il riordino e la sistemazione del nostro ricchissimo archivio fotografico.
Si tratta di una prima tranche di lavoro con cui vengono sistemate e catalogate più di ottocento fotografie relative ai primi anni di vita della Casa della Cultura, dal 1946 al 1962, fino a quando Rossana Rossanda lasciò la direzione del nostro centro culturale.
Si tratta di un lavoro di notevole importanza che renderà possibile, da gennaio 2025 in avanti, la consultazione da parte di tutti di un prezioso materiale iconografico che illustra efficacemente momenti e protagonisti della vita culturale milanese e italiana nei primi anni del dopoguerra.
Il lavoro è stato coordinato da Monica Di Barbora che nel testo sottostante espone accuratamente il percorso e i metodi seguiti per eseguire questa preziosa operazione di sistemazione archivistica.
Ferruccio Capelli.
***
Dietro la famosa porta rossa da quasi ottant’anni si fa cultura con passione e intelligenza. Un nuovo progetto, avviato grazie a un finanziamento della Regione Lombardia, contribuirà a valorizzare la memoria di questa esperienza straordinaria e degli uomini e donne che l’hanno animata.
È partito il progetto di riordino, inventariazione e digitalizzazione di una prima tranche della ricca sezione fotografica dell’archivio. Gli anni coperti vanno dall’inaugurazione al 1962, anno in cui Rossanda chiude la felice esperienza di direzione, e prendono in esame oltre ottocento stampe fotografiche in cui sono ritratti i maggiori protagonisti della cultura italiana e internazionale di quegli anni.
Non di sole immagini … Tracce preziose per l’individuazione degli eventi e delle persone raffigurate si trovano sul verso delle fotografie: timbri, appunti, date, nomi. Elementi fondamentali per contestualizzare gli scatti e metterli efficacemente a disposizione di studiose, studiosi e persone appassionate.
Risorse impagabili sono I Registri delle attività in cui, meticolosamente, anno per anno, si prendeva nota delle occasioni organizzate e delle personalità invitate. Un panorama straordinario di temi e intellettuali a cui le fotografie danno un volto
Tutte le fotografie, esaminate, riordinate, descritte e digitalizzate, vengono collocate in contenitori appositamente studiati per garantire un ambiente sicuro alle immagini, rendendone, al contempo, semplice la fruizione. Ogni pagina una sorpresa. Da gennaio 2025 a disposizione di tutti! Basterà chiedere in segreteria l’accesso all’archivio fotografico.
Monica Di Barbora © RIPRODUZIONE RISERVATA 04 DICEMBRE 2024 |