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Per l’anno 2022 la collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” e la prof.ssa Emanuela Mancino inaugura, presso il Convento dei Cappuccini di Monterosso, la SCUOLA DI SGUARDO, BELLEZZA E SCRITTURA
In seguito ad appuntamenti e collaborazioni divenuti attesi e di tradizione, si rinnova la collaborazione scientifica tra il Convento e gli insegnamenti di filosofia dell’educazione e pedagogia della comunicazione della prof.ssa Mancino, nonché il legame con il “Corso di Scrittura Autobiografica” della Casa della Cultura di Milano, con l’avvio di un ciclo di incontri tematici che avranno come temi conduttori:
- Oikos: luoghi, spazi, contesti, dimore ed esili, luoghi dell’essere - Odós: percorsi, tracce, viaggi, itinerari, erranze - Kalós, thauma: bellezza, contemplazione, ammirazione, sguardo, meraviglia, stupore - Poesis, logos: parole perdute e ritrovate, linguaggi, espressione, armonia e disordine - Mythos, graphía, eidon: la propria storia attraverso arte, mito, poesia, immagini, fotografia, cinema
I seminari, che si svolgono dal venerdì pomeriggio alla domenica, hanno il seguente calendario:
22-24 aprile 2022 6-8 maggio 2022 10-12 giugno 2022 1-3 luglio 2022 16-18 settembre 2022 14-16 ottobre 2022 4-6 novembre 2022
Gli incontri sono aperti a: studenti dell’Università di Milano-Bicocca, studenti di altri atenei, studenti delle scuole superiori, corsisti della Casa della Cultura di Milano, appassionati di scrittura, sguardo, bellezza, corsisti del laboratorio di Filosofia e Pedagogia del Cinema, cittadini di Monterosso e cittadini di altri luoghi…
I percorsi si svolgeranno a partire da temi specifici e condurranno i partecipanti alla scrittura personale secondo metodologie autobiografiche improntate ad un’idea di autoformazione che vede la scrittura come ascolto di sé, come custodia della propria solitudine, ma anche come possibilità di incontro e di presa di parola di fronte agli altri.
La scrittura ci porta nelle radure, nei chiari del bosco della nostra storia, ci fa incontrare l’imprevisto, ci permette di guardare le cose – anche quelle note – con sguardo nuovo, insolito, decentrato, capace di rinnovamento.
Attraverso metodologie basate su ricerche attente all’immaginario, all’arte, alla bellezza, alla poesia, ciascuno potrà affacciarsi sulle proprie vicende, illuminarne o oscurarne alcune parti, dedicarsi a quegli spazi interiori che appaiono con sorpresa a chi scrive e che a volte mai avremmo immaginato, altrimenti, di veder emergere (e chiedere udienza).
Ogni incontro stimolerà quella particolare caratteristica (e quel prodigioso potere) della scrittura che è la possibilità di accrescere le nostre capacità di sguardo: non per vedere con precisione, ma per guardare altrimenti, per vivificare la meraviglia e lo stupore, per rendere visibile ciò che sembrava inaudito, quasi tacito, come un mormorio, come un pensiero che cercava spazio. Scrivere ci permette di vedere e di vedere in più modi. Non solo amplia le possibilità stesse del guardare, ma le apre alla bellezza, alla diversità e all’impertinenza: scrivere fa meravigliare lo sguardo, lo riporta a rispondere al richiamo della bellezza.
Ad accompagnare i percorsi, avremo riferimenti d’eccellenza: poeti, scrittori, fotografi, registi, pittori: Da Sant’Agostino a Montaigne, da Rilke a Picasso, da Ghirri a Burri, da Almodovar a Celan, da Foucault, a Marco Aurelio, da Ricoeur a Lévinas, Zambrano, Weil, De Angelis, Calvino, Bachelard, Romano…
Il corso è diretto e condotto dalla prof.ssa Emanuela Mancino, docente di filosofia dell’educazione presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa”. Collaboreranno con lei alcuni membri del gruppo di ricerca Trame educative. Il gruppo di ricerca sulle Trame Educative è composto da: Elisa Asnaghi, Maria Laura Belisario, Ornella Castiglione, Elvis Crotti, Giovanna Dal Grande, Daniele Delfino, Barbara Di Donato, Monica Gilli, David Manna, Silvia Vergani.
I seminari sono residenziali e si svolgono al Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare, un luogo di spiritualità e storia, arte e cultura (Primo Luogo del Cuore in Italia nel censimento FAI del 2014) che sorge su un colle affacciato sulla meravigliosa baia delle Cinque Terre. L’accoglienza in questo luogo amico avviene negli ambienti storici: l’antico refettorio, le terrazze del cosiddetto “Paradiso dei frati”, le celle che un tempo erano dei frati.
Per info e prenotazioni: educarebellezza@gmail.com o presso il Convento di Monterosso: conventomonterosso@gmail.com www.conventomonterosso.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA 01 APRILE 2022 |