Per la prima volta nella mia vita mi è accaduto di... perdere un volo.
Mi trovavo nell'area transiti (immensa) di un grande aeroporto europeo che non dico (tanto non credo ci sian differenze...) e mi son ritrovato nel limbo dei passeggeri in lista d'attesa. Naturalmente i due voli successivi eran completi e ho dovuto pernottare in loco a mie spese per attendere un volo del mattino dopo, con altra compagnia acquistatomi da un parente in Italia via internet...
Sì, cari miei, poiché per farlo là avrei dovuto USCIRE dall'aeroporto centinaia di shop vendono qualsiasi cosa, salvo biglietti d'aereo. Un po' come se in panetteria ti dicessero che le baguettes non le tengono perché sono 'ingombranti'. E' la stessa cosa quando alla mia banca mi dicono che non han moneta in quanto la cassaforte è 'troppo piccola'.
Bene, avanti così, dritti dritti verso il baratro in un sistema che non vende biglietti aerei in aeroporto, pane nei panifici, non cambia moneta nelle banche. Il povero cliente si adatta, ma non stacca il cervello e tra le sue meste conclusioni... becere naturalmente per i soloni dell'economia globalizzata, ma evidenti a chiunque, specie se sprovveduto e un po' attempato figlio di una società allo sfascio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA 18 FEBBRAIO 2017 |