|
|
Nell'anno del Turismo Lento dichiarato dal MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), VENTO Bici Tour 2019 torna a pedalare attraverso i territori e le bellezze della valle del fiume Po. Promosso da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano guidato dal professor Paolo Pileri, il tour culturale in bicicletta lungo la futura ciclovia VENTO - che, una volta realizzata, unirà Venezia a Torino con un'infrastruttura alternativa, da molti punti di vista, alla rete autostradale e a quella ferroviaria per l'alta velocità -, per il terzo anno consecutivo è aperto a tutti.
Due lunghi weekend di pedalata collettiva - da venerdì 24 a lunedì 27 maggio da Chivasso a Piacenza e da venerdì 31 maggio a lunedì 3 giugno da Reggio Emilia a Lido di Venezia - alla riscoperta delle bellezze e dei patrimoni delle quattro regioni del Po saranno anche l'occasione per favorire l'inclusione di territori interni e fragili, lontani dal turismo di massa, riportando alla luce tradizioni e culture, materiali e immateriali, di piccole e medie realtà locali incontrate lungo il percorso. A ciò si aggiunga una settimana di eventi densa di appuntamenti formativi, culturali, sociali e istituzionali tesi a rafforzare nuovi modi di rapportarsi al territorio e al paesaggio che abbiano come filo conduttore la mobilità dolce. Tra gli altri, un convegno a Mantova, il 29 maggio, in cui i saranno presentati e discussi gli effetti sociali ed economici dei lunghi cammini e delle lunghe ciclovie che attraversano l'Europa e che, sempre di più, riscuotono il consenso del pubblico.
Iscriversi e partecipare è importante per diverse ragioni. È prima di tutto un modo per stare insieme e praticare attività fisica. È un modo per sostenere le ragioni del progetto e dunque tutte le forme di mobilità alternativa all'automobile e, in generale, a mezzi di trasporto inquinanti e impattanti sull'ambiente e il paesaggio. È un modo indiretto di sostenere l'occupazione: in Europa un chilometro di pista ciclabile come VENTO sostiene mediamente cinque posti di lavoro. È un modo di conoscere e valorizzare le aree interne spesso soggette a fenomeni di abbandono. E, infine, è anche una forma di sostegno culturale e finanziario alla ricerca.
La Casa della Cultura, da sempre attenta ai temi ambientali e della sostenibilità, sostiene questa iniziativa facendo proprio il suo slogan: "Pedalare è un atto politico. Pedalare in gruppo è rivoluzione silenziosa".
Per saperne di più:
- vai al sito web di Vento Bici Tour
- scarica il programma dell'iniziativa
© RIPRODUZIONE RISERVATA 09 APRILE 2019 |