Antonio Tursi (Cosenza, 1978) ha conseguito l’abilitazione alla docenza in Filosofia politica e il dottorato di ricerca in Teoria della comunicazione.

È senior fellow del McLuhan Program in Culture and Technology e ha insegnato presso l’Università di Macerata, l’Università della Calabria e l’Accademia di Belle Arti di Catania.

Si è occupato del rapporto tra forme politiche, forme espressive e piattaforme mediali. T

ra i suoi volumi: Dopo la democrazia? (curato con Derrick de Kerckhove, Apogeo, Milano, 2006), Politica 2.0. Ripensare la sfera pubblica (Mimesis, Milano, 2011), Partecipiamo. Tra autorappresentazione dei media e rappresentanza dei partiti (Mimesis, Milano, 2015).

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