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Gianfranco Pasquino, Professore Emerito di Scienza Politica, e' socio dell’Accademia dei Lincei. Il suo volume piu' recente e' Tra scienza e politica. Una autobiografia (UTET 2022). Ha esplorato alcuni dei temi qui trattati in Liberta' inutile. Profilo ideologico dell’Italia repubblicana (UTET 2021). Il suo nuovo libro Il lavoro intellettuale. Cos’e', come si fa, a cosa serve, e' in corso di stampa (UTET aprile 2023).
Gianfranco Pasquino (1942), torinese, si e' laureato in Scienza politica con Norberto Bobbio e specializzato in Politica Comparata con Giovanni Sartori.
Professore di Scienza politica nell'Universita' di Bologna dal 1 novembre 1969 al 31 ottobre 2012, e' stato nominato Emerito nel 2014. Ha insegnato anche, cinque anni (1970-1975) . alla Facolta' di Scienze Politiche Cesare Alfieri di Firenze, alla School of Advanced International Studies di Washington, D.C., alla Harvard Summer School, alla Universita' di California, Los Angeles. È stato Fellow di ChristChurch e St Antony's a Oxford ed e' Life Fellow di Clare Hall, Cambridge. Attualmente e' James Anderson Senior Adjunct Professor alla SAIS-Europe di Bologna. Nella primavera del 2016 sara' Fulbright Distinguished Scholar nell'Univerista' di Chicago.
Fra i fondatori della 'Rivista Italiana di Scienza Politica', ne e' stato Redattore Capo per sette lunghi anni (1971-1977) e condirettore dal 2000 al 2003. È anche stato Direttore della rivista 'il Mulino' dal 1980 al 1984. Attualmente dirige la rivista di cultura.
Il suo primo libro, Modernizzazione e sviluppo politico, e' stato pubblicato dal Mulino nel 1970 (e tradotto in spagnolo).I suoi volumi piu' recenti sono Lettura della Costituzione italiana, Pearson-Mondadori 2011, Finale di partita. Tramonto di una repubblica (Egea-Unibocconi 2013) e Partiti, istituzioni, democrazie (Il Mulino 2014), Cittadini senza scettro. Le riforme sbagliate(Egea-Unibocconi 2015), La Costituzione in trenta lezioni (UTET-DeAgostini 2015).
È particolarmente orgoglioso di essere il condirettore, insieme a Norberto Bobbio e Nicola Matteucci del Dizionario di Politica, giunto alla 4a edizione(UTET-DeAgostini 2016) e di avervi scritto una trentina di voci, fra le quali 'Governi socialdemocratici' e 'Rivoluzione. È co-curatore dello Oxford Handbook of Italian Politics(Oxford University Press 2015). Senatore della Sinistra Indipendente dal 1983 al 1992 e dei Progressisti dal 1994 al 1996, ha scritto alcuni interessanti disegni di legge: sull'indennita' dei parlamentari, sul sistema elettorale a doppio turno, sull'abolizione dei Senatori a vita, su un periodo di raffreddamento fra la carica di giudice costituzionale e altre cariche pubbliche. È anche autore del primo disegno di legge sulla regolamentazione del conflitto di interessi (15 maggio 1994).
Nel 2009 si e' candidato a sindaco con la Lista 'Cittadini per Bologna'. Non ha vinto, ma dalla sua molto istruttiva esperienza ha tratto il volumetto Quasi sindaco. Politica e societa' a Bologna 2008-2010 (Diabasis 2011).
Ha fatto parte della Commissione Bozzi sulle riforme istituzionali (novembre 1983-febbraio 1985) e insieme al Sen. Eliseo Milani ha scritto una 'Relazione di minoranza'. Con il libro Restituire lo scettro al principe. Proposte di riforma istituzionale (Laterza 1985) ha vinto ex-aequo il Premio Fiuggi per la saggistica istituzionale. Tutto questo non e' stato sufficiente per farlo considerare un esperto della Commissione nominata con criteri che gli sfuggono nel giugno 2013.
Ha ottenuto tre lauree onorarie: dalle Universita' di Buenos Aires, di La Plata e dall'Universita' Cattolica di Cordoba. Dal luglio 2005 e' socio dell'Accademia dei Lincei. Dal luglio 2011 con sua grande soddisfazione fa parte del Consiglio Scientifico dell'Enciclopedia Italiana. Ha fatto parte dei due autorevoli Comitati che hanno preparato i tre volumi dell'Enciclopedia Machiavelliana, per la quale ha scritto la voce 'Profeti', e un volume sul contributo italiano al Pensiero storico-politico, per il quale ha scritto l'articolo 'Norberto Bobbio'.
Ha svolto intensa attivita' di pubblicista collaborando al Sole 24 Ore, all'Europeo e a La Repubblica (1985-1990). Attualmente e' editorialista dell'Agenzia Giornali Locali. |